Documenti necessari per l’ingresso in Turchia
I cittadini italiani possono recarsi in Turchia, per motivi turistici, esibendo la propria carta d’identità valida per l’espatrio e con validità residua di almeno 6 mesi; la durata massima del soggiorno è di 90 giorni.
Il passaporto è necessario solamente nel caso l’ingresso avvenga dai confini terrestri sud-orientali, da Georgia, Azerbaigian (Naxcivan), Iran, Iraq o Siria, mentre al momento non è possibile farlo dall’Armenia; anche in questo caso la validità residua deve essere di minimo 6 mesi e bisogna avere almeno una pagina bianca sul proprio passaporto per i timbri di entrata ed uscita dal Paese.
Martinpham88, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Si può entrare in Turchia con un mezzo proprio da Bulgaria o Grecia con la sola carta d’identità, a patto poi di uscire dal Paese con lo stesso entro 90 giorni; se il veicolo non è di vostra proprietà vi servirà una delega a condurre il mezzo con firma autenticata del proprietario.
Se desiderate visitare il paese per più di 90 giorni nell’arco di 180 giorni dovrete richiedere un visto alle rappresentanze diplomatiche o consolari presenti in varie città italiane, quali Roma, Milano, Venezia, Torino o Bari.
Vi ricordiamo infine che queste disposizioni sono valide esclusivamente per scopo turistico, mentre per lavorare o studiare in Turchia sarà necessario attenersi a procedure differenti, come la richiesta di un permesso di soggiorno.